UN SACCO DI CAMBIAMENTO - Il progetto sulla sostenibilità di Agugiaro & Figna Molini rivolto ai professionisti dell'arte bianca
Dal dialogo e dal confronto scaturisce il cambiamento. Da questa convinzione Agugiaro & Figna Molini, in collaborazione con Slow Food Italia ha ideato “Un sacco di cambiamento”: un tour nazionale, suddiviso in sei tappe, ospitato nelle maggiori città d’Italia per promuovere, attraverso le buone pratiche, una maggiore attenzione riguardo al tema della sostenibilità ad ampio raggio realizzando, da subito, azioni concrete di rispetto a livello sociale, ambientale, culturale ed economico.
L’obiettivo è stato quello di avviare un dialogo e un confronto fra i professionisti dell’arte bianca, della pizza e della cucina per sensibilizzare e favorire la nascita di un collettivo portavoce di una visione nuova di fare impresa, di creare lavoro e valore per i territori, le persone e i luoghi.
Nell’ultimo incontro che sarà ospitato a Terra Madre Salone del Gusto 2022 si raccoglieranno i primi dati, attraverso il coinvolgimento dei partecipanti dei precedenti appuntamenti, condividendo le prime considerazioni. Non un punto di arrivo quindi, ma una fermata necessaria a mettere insieme le prime linee guida di questo percorso, che rappresenti la prima traccia condivisa per chi ha scelto di essere parte di questo progetto e diventarne il portavoce principale.
Un sacco di cambiamento non è un percorso nato e chiuso, ma vuole diventare un movimento vero e proprio, d’ispirazione e di formazione per quanti in futuro sceglieranno di adottare sistemi di lavoro più attenti al benessere dell’ambiente, dei propri dipendenti con l’obiettivo di dare nuova linfa al sistema qualità nella ristorazione. A Terra Madre - Salone del Gusto ci saranno momenti formativi e di condivisione per tracciare un percorso coerente alla creazione di un vero Manifesto. I protagonisti hanno, infatti, collaborato all’ideazione delle prime linee guida attraverso le loro esperienze di lavoro, analizzando le dinamiche e le caratteristiche dei territori di provenienza, ponendo attenzione al tema dello spreco, della valorizzazione dei prodotti, dell’importanza della formazione mettendo in piedi quindi una serie di azioni concrete di misurazione, selezione e miglioramento.
Il cuore pulsante del tour è l’orientamento ai temi della sostenibilità di Agugiaro & Figna Molini. Negli ultimi 10 anni sono diverse le azioni messe in capo dall’azienda in quest’ ottica; fra cui l’approvvigionamento di energia proveniente da sole fonti rinnovabili per l’alimentazione degli stabilimenti molitori; l’utilizzo di sola carta certificata FSC per il confezionamento delle farine; la creazione e il mantenimento di 4 filiere produttive certificate, per la coltivazione di grani antichi e da agricoltura sostenibile attraverso pratiche di precisione, di grani biologici volti al mantenimento di varietà colturali. In ultimo la piantumazione del “Bosco de Molino”: un bosco piantumato su una superficie di 13 ettari, adiacente alla sede di Collecchio, che dà dimora a 18mila piante fra arbusti, alberi ed essenze officinali e che assorbirà fino a 220.000 kg all’anno di CO2, compensando le emissioni totali degli impianti dell’azienda dei suoi quattro stabilimenti (Curtarolo, Collecchio, Magione e Rivolta d'Adda).